Progettare un locale pubblico: i 5 elementi interni
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Progettare interno locali - Bocchini arredamenti

Progettare un locale pubblico: i 5 elementi interni da curare nei dettagli

Dopo avervi spiegato come trasformare un semplice passante in cliente, attirando la sua attenzione attraverso la cura degli elementi esterni del vostro locale, oggi è arrivato il momento di parlarvi del peso specifico che gli interni hanno nel determinare il successo della vostra attività. Proprio così. Aver convinto un passante a varcare l’ingresso e a sedersi al vostro tavolo, non basta. Adesso viene il bello. Adesso viene il difficile. Adesso è il momento di mostrarsi coerenti. L’interno del vostro locale, infatti, deve essere all’altezza dell’esterno. Deve mantenere quella promessa sacra, quel patto che l’esterno, il vostro biglietto da visita, ha siglato col passante. Una promessa che non può essere tradita: se così fosse, si tramuterebbe in una triste e sgradevole speculazione. Ma adesso chiudiamo questo lungo elenco di immagini e metafore. È arrivato il momento di svelarvi quali sono i 5 elementi interni fondamentali da tenere in considerazione per progettare un locale pubblico. Ve li presentiamo in rigoroso ordine logico, dal momento dell’ingresso a quello della prima forchettata.

 

 

#1 L’atmosfera

Ogni locale ha la sua identità, unica e personale. Per esprimerla al meglio bisogna tenere in considerazione diversi elementi e dettagli che, insieme, partecipano a rendere inimitabile l’atmosfera che si respira. Le luci, il pavimento, le pareti, l’arredo: avete a disposizione diversi strumenti per far innamorare di voi i clienti. Sfruttateli al meglio. Evitate di dare vita a un locale che ricorda le corsie di un supermercato o la sala d’attesa di una stazione ferroviaria… italiana. Create un luogo speciale, personale, che avvolga il cliente con il calore della sua atmosfera.

 

 

#2 La divisa del personale

Quanti aspetti può comunicare un dettaglio basilare come la divisa? Molti, e tutti importanti: la professionalità dello staff, l’organizzazione, la cortesia, lo stile ecc…Non è solo una questione di eleganza, anzi. È anche (e soprattutto) una questione di credibilità. Per il cliente appena entrato in un locale, è importante capire subito a chi rivolgersi per chiedere un tavolo, o una semplice informazione. Ricordate che l’abito non fa il monaco! La sola eleganza non basta, servono soprattutto educazione, gentilezza e rispetto per fare sentire il cliente a proprio agio.

 

 

#3 La toilette 

Non è una provocazione: l’arredo del vostro bagno deve essere in linea con il resto del locale. Un bagno male arredato, con un vecchio lavandino abbandonato a se stesso non va bene. Strutturatelo in maniera razionale, all’altezza della vostra attività: non serve un investimento economico esorbitante per raggiungere l’obiettivo. Anche in questo caso, meglio ripetere un concetto banale, ma fondamentale: mantenete la vostra toilette sempre pulita e in ordine! Il design da solo non basta a garantirvi standard igienici adeguati.

 

PROGETTARE UN LOCALE PUBBLICO: I 5 ELEMENTI INTERNI DA CURARE NEI DETTAGLI

 

 

#4 Il menù

Il vostro menù deve essere accattivante. Dovete sorprendere il cliente con la veste grafica, la dimensione e la descrizione dei piatti. La veste grafica trasmetterà la vostra identità e rafforzerà il ricordo del locale nella memoria del cliente. Le descrizioni seducenti, invece, cattureranno la sua curiosità, e la curiosità lo condurrà alla richiesta di ulteriori informazioni. In questo modo si instaurerà un rapporto vivo, vero, confortevole.

 

 

#5 Il tavolo 

Ovvero dove il vostro cliente passerà la sua prossima ora (o anche di più). Non importa che il tavolo sia imbandito con sfarzo o in maniera minimal, con tessuti impegnativi o pratiche tovagliette: l’importante è che abbia una logica. Il numero dei bicchieri, la sistemazione delle posate, l’eventuale presenza di un centrotavola o di altri complementi di arredo: ogni cosa deve contribuire a mettere a proprio agio il cliente e garantirgli quelle sensazione di piacevolezza che si ricerca quando si va a pranzo o a cena fuori casa. Non ci piace mettere divieti, ma in questo caso, solo per questa volta, faremo un’eccezione: evitate i bicchieri e le posate di carta! Sempre. Non ci sono scuse. Non vi spieghiamo neppure il perché: lo capirete benissimo da soli.

 

 

Continuate a seguirci (anche su Facebook). Nel prossimo post continueremo il nostro viaggio alla ricerca della formula per il locale perfetto: il prossimo senso che esploreremo sarà l’olfatto!

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